Galleria di Base del BrenneroGara Telematica056639/2020

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

(Aggiudicata)
Il presente disciplinare ha per oggetto il seguente servizio:
- supporto nella redazione di bandi di gara, capitolati, condizioni generali di contratto e contratti d’appalto, di procedure aziendali in materia di affidamenti;
- supporto nella gestione di riserve e/o vertenze di altro tipo che dovessero insorgere con gli affidatari dei contratti di BBT SE;
- redazione di pareri di carattere generale o particolare in materia di diritto degli appalti pubblici.
Tipo di appalto:
Servizi
Settore:
Speciale
Modalità di indizione:
Gara indetta mediante bando di gara
Modalità di realizzazione:
Contratto d'appalto
Tipo di procedura:
Procedura aperta
Modalità di esecuzione:
Telematica (online)
Svolgimento della gara:
Gara in Busta Chiusa
Data di pubblicazione:
20/10/2020 16:25
Codice gara AVCP:
7916676
Esclusione:
No
Procedura di scelta del contraente:
Procedura aperta

Informazioni aggiuntive

Categorie

  • 79100000. Servizi giuridici

Criteri di partecipazione ed economici

Modalità di indizione:
Gara indetta mediante bando di gara
Obbligo a partecipare a tutti i lotti:
Criterio di aggiudicazione:
Offerta economicamente più vantaggiosa: criterio del miglior rapporto qualità/prezzo (Proporzionalità inversa)
Dinamica:
Ribasso in valuta ( Euro )
Decimali:
2
Valutazione con riparametrazione:
No

Lotti

#OggettoCIGQuantitàImportoAllegatiRichiestePunti prezzoPunti qualità
1AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO84800528481 intero servizio€ 200.000,006630,0070,00

Richieste d'invio documentazione

# Documento Tipo richiesta Note
1 Atto di costituzione RTI / GEIE / Consorzio Amministrativa Facoltativo (zero o un documento ammessi)
Invio telematico con firma digitale
Invio congiunto
2 ALLEGATO A - Dati Anagrafici Amministrativa Obbligatorio (un solo documento ammesso)
Invio telematico con firma digitale
Invio disgiunto

Date

Inizio ricezione offerte:
20/10/2020 16:45:00
Fine ricezione offerte:
19/11/2020 12:00:00
Documentazione disponibile fino a: 19/11/2020 12:00

Chiarimenti

# Chiarimenti
1

Pubblicata il 06/11/2020 15:57

Domanda

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

I° QUESITO

Premesso che “in caso di professionisti associati, almeno un avvocato del gruppo che eseguirà i servizi, dovrà possedere una conoscenza fluente sia della lingua italiana che tedesca”, e che nel caso di partecipazione di Professionisti che intendano riunirsi temporaneamente, il disciplinare di gara richiede (addirittura a pena di esclusione, in contraddizione con la previsione di ricorso al soccorso istruttorio “nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo non ancora costituiti manchi la di-chiarazione da parte di uno degli stessi operatori relativamente alle quote di esecu-zione delle prestazioni, che verranno assunte dai rispettivi componenti”) che debba essere indicata “la quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione delle prestazioni che verranno assunte dai rispettivi componenti”. Si chiede:

1. Se debba esservi una corrispondenza tra la quota di partecipazione al raggrup-pamento e la quota di esecuzione delle prestazioni che saranno svolte da cia-scuno dei componenti;

2. si osserva che la richiesta indicazione della quota di partecipazione al raggrup-pamento e della quota di esecuzione delle prestazioni che sarà eseguita da cia-scun Professionista ha un senso solo nel caso che tutti i Professionisti svolga-no, indifferenziatamente, tutti la medesima attività (il che, tuttavia, contrasta con la richiesta che solo uno conosca il tedesco). Nel caso in cui – esemplifica-tivamente – i Professionisti si siano accordati nel senso che le questioni tran-sfrontaliere e quelle che richiedano l’uso del tedesco o la conoscenza del diritto austriaco siano trattate dal Professionista A mentre le altre saranno trattate dal Professionista B, è evidente che le quote sono una funzione derivata dalle que-stioni in relazione alle quali codesta Società attiverà i Professionisti.

Si chiede, pertanto, a codesta Società di indicare, almeno orientativamente e sulla scorta dello storico delle attività “acquisite” nel corso degli anni, quale sia l’incidenza percentuale delle questioni transfrontaliere, di quelle che richieda-no l’uso del tedesco e/o la conoscenza del diritto austriaco rispetto all’intero complesso delle questioni in ordine alle quali siano stati interessati i consulenti, ovvero, ove codesta Società non sia in grado di fornire tali dati, come possano essere indicate le quote di esecuzione delle prestazioni in mancanza di qual si voglia indicazione di codesta Società.

3. Nel caso codesta Società non sia in grado di fornire le richieste indicazioni in-nanzi indicate, si chiede che voglia rettificare il disciplinare di gara eliminando per i concorrenti in RTP l’obbligo di indicare “la quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione delle prestazioni che verranno assunte dai rispettivi componenti” (disciplinare, pag. 16, lett. b).

II° quesito

Premesso che il disciplinare – pag. 17 prevede che “La stazione appaltante accetta, ai sensi dell’art. 85, D.Lgs. 50/2016, il Documento di gara unico europeo (DGUE)

compilato in ogni sua parte e sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentan-te del soggetto concorrente (ovvero più documenti, tanti quanti i componenti del soggetto concorrente, nel caso in cui il concorrente si presenti in forma di Raggrup-pamento Temporaneo, di Professionisti consorzio, costituiti o costituendi).Il DGUE è disponibile al seguente indirizzo internet:

http://www.provincia.bz.it/lavoroeconomia/appalti/documentazionegara/disciplinari-e-allegati.asp”; si chiede di precisare quali parti del DGUE debbano essere compila-te, tenuto conto che alcune parti devono essere compilate solo ove espressamente ri-chiesto dalla Stazione appaltante, ovvero che alcune parti non riguardano una gara per l’affidamento dei servizi legali.

III° quesito

Il bando di gara – al punto II.2.6) – quale valore stimato l’importo di € 200.000,00 e al punto II.2.7) che il contratto debba avere durata di 36 mesi.

Il Disciplinare, al punto 1.2.3. indica quale importo posto a base di gara € 200.000,00 e spiega che “L’importo a base di gara è calcolato sulla scorta del numero di ore stimate necessarie per l’intera durata del contratto pari a 3 anni (2.000 ore) e del prezzo orario unitario stimato pari ad € 100,00 (cento/00), al netto di Cassa previ-denziale ed IVA” e successivamente si precisa che “L’offerta dovrà essere formulata dai concorrenti con l’indicazione di un prezzo orario unitario, al netto di Cassa pre-videnziale ed IVA, comprensivo della quota riferita a spese forfettarie generali pari al 15 %”.

In relazione a tali dati si chiede:

1. Quale sia la circostanza che determina l’estinzione del contratto, se il tempo (lo spirare dei 36 mesi) ovvero il numero delle ore stimate (per cui il contratto si estingue una volta raggiunto il numero delle ore stimate).

2. Quale sia l’importo a base d’asta, se l’importo di € 200.000,00 (per cui il con-corrente può indicare anche un onorario orario maggiore di €/h 100,00, restan-do comunque al di sotto dell’importo a base d’asta riducendo il numero delle ore, ad es. €/h 200,00 x 800 ore = € 160.000,00, ossia un ribasso del 20% sull’importo a base d’asta) ovvero l’importo orario di €/h 100,00 (che diviene il vero importo a base d’asta, unitamente alla stima delle duemila ore.

IV° quesito

Il disciplinare di gara – pag. 10 – richiede che il concorrente debba dimostrare l’“avvenuto regolare svolgimento di servizi legali in materia di diritto degli appalti pubblici, da dimostrare con un fatturato minimo complessivo pari ad € 200.000,00 prodotto negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione dell'avviso”.

La contemporanea versione in lingua tedesca richiede a sua volta che il concorrente dimostri quanto segue: „ordnungsgemäße Durchführung von Rechtsdienstleistungen

im Bereich des Vergaberechts, nachzuweisen mit einem Gesamtumsatz von mindes-tens € 200.000,00 in den letzten drei der Veröffentlichung der Bekanntmachung vo-rausgehenden Jahren“.

Il termine “Vergaberecht” sembra esprimere un concetto più ampio rispetto al “dirit-to degli appalti pubblici”, riferibile in generale alla materia degli affidamenti pubbli-ci, tra cui rientrano indubbiamente anche le concessioni (anch’esse peraltro contem-plate nel vigente codice dei contratti pubblici italiano: cfr. art. 164 e ss. d.lgs. n. 50 del 2016).

Alla luce di quanto sopra, si chiede di confermare che nell’ambito del fatturato relati-vo ai servizi legali in materia di appalti pubblici rientri anche quello per l’attività svolta in materia di concessioni.

RISPOSTA

Stazione Appaltante: Galleria di Base del Brennero

Stazione appaltante: Galleria di Base del Brennero

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

RISPOSTA AL QUESITO I

1) Si conferma che deve esserci una corrispondenza tra “quota di partecipazione al raggruppamento” e “quota di esecuzione” delle prestazioni.

2) L’appalto prevede che tutti i professionisti raggruppati in un RTP eseguano i servizi in un “gruppo di lavoro” / in team. A tal proposito, infatti, la Stazione appaltante non ha distinto, negli atti di gara, prestazioni “principali” e “secondarie” ai fini di consentire un eventuale raggruppamento di tipo verticale ed ha previsto, anche negli appositi modelli A1 e A1-bis denominati “Dichiarazioni”, la sola possibilità di costituire un raggruppamento di tipo orizzontale. Non si ravvisa in ciò alcuna contraddittorietà con la richiesta della conoscenza del tedesco in capo anche ad uno solo dei professionisti facenti parte del gruppo che eseguirà i servizi, in quanto tale capacità può essere richiesta dalla Stazione appaltante per tutte o per una sola parte delle attività e deve essere, comunque, sempre garantita dall’affidatario.

3) Considerato quanto sopra, non si ritiene di dovere rettificare il Disciplinare di gara. Nel caso di specie, quindi, la richiesta contenuta nel Disciplinare di gara di indicare le parti del servizio che ciascun professionista facente parte di un eventuale R.T.P. eseguirà, può risolversi nella indicazione, in termini percentuali, della quota di riparto delle prestazioni che saranno eseguite (a tal proposito vedasi la tabella a pagina 8 dell’Allegato A1 laddove, nella terza colonna, è previsto che la “quota di esecuzione” dei servizi coincida con la dichiarazione relativa alle “parti dei servizio” da eseguire).

Per completezza di risposta, si comunica, inoltre, che non si ravvisa alcuna contraddizione tra le dichiarazioni previste a pena di esclusione e la possibilità di soccorso istruttorio, in quanto quest’ultima si riferisce solo al caso di mancata dichiarazione in merito alle quote di esecuzione da parte di uno solo degli operatori in caso di RTP non ancora costituito.

Si evidenzia, infine, che la documentazione d’appalto prevede un compenso orario quale remunerazione dei servizi legali e che detto compenso evidentemente rimane il medesimo, sia nel caso di professionista singolo che nel caso di raggruppamenti di professionisti, indipendentemente dal numero dei professionisti che costituiscono il RTP.

RISPOSTA AL QUESITO II

La compilazione del DGUE non è obbligatoria; il concorrente deve, invece, compilare i Modelli Allegato A1 e Allegato A-bis (quest’ultimo, nel caso di RTP). Nel caso in cui il concorrente alla gara voglia comunque presentare il DGUE, egli dovrà compilare le Parti I – II (limitatamente alle sezioni A e B) – III – IV (sola sezione ALFA), adattando le dichiarazioni ivi contenute alla propria qualifica di avvocato.

RISPOSTA AL QUESITO III

1) Il contratto si estingue alla decorrenza dei 3 anni di durata o, eventualmente prima di tale data, alla completa e regolare esecuzione delle 2.000 ore di servizio stimate.

2) Il concorrente deve offrire un prezzo orario di ribasso rispetto a quello stimato pari ad € 100,00=, al netto di Cassa previdenziale ed IVA, comprensivo di spese generali forfetarie. Il Modello Allegato C1 “OFFERTA ECONOMICA” prevede tale modalità di offerta e indica il numero di ore di servizio pari a 2.000 che rimane fisso.

RISPOSTA AL QUESITO IV

Si conferma che i servizi legali in materia di appalti pubblici di cui al punto 3.5 lettera c-3) del Disciplinare di gara possono ricomprendere anche servizi che abbiano riguardato contratti pubblici di concessione.

2

Pubblicata il 06/11/2020 16:06

Domanda

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

Spett.le Società,

l’art. 3 del disciplinare di gara, recante “Soggetti ammessi alla gara”, individua al punto 3.5, quale requisito di partecipazione, la “iscrizione all’albo degli avvocati cassazionisti italiano (per l’avvocato singolo o per tutti gli avvocati che esegue/ono i servizi)” (lett. c.1).

Con riferimento a tale disposizione, nonché alle ulteriori previsioni individuate nel medesimo documento di gara richiamanti la normativa italiana disciplinante l’iscrizione all’Alno degli Avvocati dei professionisti coinvolti nella eventuale esecuzione del servizio, si domanda come queste debbano essere interpretate nel caso di partecipazione di professionisti avvocati iscritti presso ordini stranieri, comunque appartenenti a Stati Membri dell’UE.

Alle pagine da 25 a 27 del disciplinare di gara sono individuati i criteri di valutazione dell’offerta tecnica. La lunghezza massima delle relazioni tecniche componenti la proposta è individuata in numero di “pagine fronte-retro”. Si domanda come debba interpretarsi tale dicitura in rapporto al massimo di pagine a composizione dell’offerta tecnica (es: 10 pagine fronte-retro corrispondono a 5 pagine oppure 10 pagine fronte-retro corrispondono a 20 pagine?).

Con i più cordiali saluti.

RISPOSTA

Stazione Appaltante: Galleria di Base del Brennero

Stazione appaltante: Galleria di Base del Brennero

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

Per quanto riguarda il requisito di iscrizione all’Albo degli Avvocati cassazionisti, gli avvocati che hanno acquisito la qualifica professionale in uno Stato diverso dall’Italia ma appartenente all’UE, dovranno dimostrare di essere abilitati all’esercizio della professione forense avanti le giurisdizioni superiori in Italia secondo le vigenti norme italiane relative agli avvocati stabiliti.

In relazione alla lunghezza massima delle relazioni richieste ai fini della valutazione dei criteri qualitativi: 10 pagine fronte-retro corrispondono a 20 facciate.

3

Pubblicata il 06/11/2020 16:50

Domanda

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

Spett.le Amministrazione,

in relazione alla procedura aperta sotto soglia europea per il servizio “AP335 servizi legali in materia di diritto degli appalti italiano” – codice CIG: 8480052848 e codice CUP: I41J05000020005 si chiede di fornire i seguenti chiarimenti.

1. Ai sensi dell’art. 1.2.1 del Disciplinare di Gara, l’oggetto dell’affidamento consiste nelle seguenti attività:

(i) supporto nella redazione di bandi di gara, capitolati, condizioni generali di contratto e contratti d’appalto, di procedure aziendali in materia di affidamenti;

(ii) supporto nella gestione di riserve e/o vertenze di altro tipo che dovessero insorgere con gli affidatari dei contratti di BBT SE;

(iii) redazione di pareri di carattere generale o particolare in materia di diritto degli appalti pubblici.

Tale disposizione non specifica tuttavia in quale lingua dovrà essere reso il servizio, se in italiano ovvero sia in italiano che in tedesco.

Cionondimeno, il medesimo articolo prevede che l’affidatario “dovrà possedere una conoscenza fluente sia della lingua italiana che tedesca”.

L’art. 4.2 del Disciplinare di Gara stabilisce inoltre che l’offerta debba essere redatta sia in italiano che in tedesco e la tabella “calcolo del punteggio tecnico” attribuisce migliore valutazione (fino a 30 punti) al concorrente che “possegga il miglior curriculum ovvero proponga un “gruppo di lavoro” dotato della migliore qualità dei curricula degli avvocati che eseguiranno i servizi, dal punto di vista delle competenze […] linguistiche (nelle lingue italiano e tedesco)”.

Alla luce di quanto sopra, non si evince da una lettura sistematica delle disposizioni citate se l’oggetto dell’affidamento debba essere inteso nel senso di fornire i servizi sub (i) – (iii) sia in lingua italiana che tedesca.

Si prega di fornire un chiarimento in proposito.

2. Il Disciplinare di Gara si riferisce all’affidamento della procedura aperta sotto soglia europea per il servizio “AP335 servizi legali in materia di diritto degli appalti italiano”.

La sezione relativa ai criteri di valutazione dell’offerta (Relazione A – qualità del curriculum dell’avvocato singolo o del “gruppo di avvocati” esecutori dei servizi) prevede che “verrà attribuito maggior punteggio al concorrente che possegga anche conoscenza ed esperienza in materia di diritto degli appalti austriaco”, sull’assunto che “potrebbe essere necessario trovare soluzioni di coordinamento tra le due normative, italiana ed austriaca, come ad esempio negli appalti transfrontalieri (la cui esecuzione si svolge su entrambi i territori)”.

In ragione del peso attribuito a tale criterio (30 punti) e della non perfetta aderenza rispetto all’oggetto dell’appalto di cui all’art. 1.2.1 del Disciplinare di Gara, si prega di chiarire se l’oggetto dell’affidamento debba essere inteso come riferito al solo diritto italiano ovvero esteso anche a quello degli appalti austriaco.

3. Ai sensi dell’art. 1.2.1 del Disciplinare di Gara, l’incarico oggetto di affidamento dovrà essere espletato da un “professionista singolo o organizzato […] iscritto/i all’albo degli Avvocati cassazionisti in Italia”.

Il successivo art. 3.5, lett. c), par. 1 specifica che i concorrenti dovranno essere in possesso del seguente requisito: “iscrizione all'albo degli avvocati cassazionisti italiano (per l’avvocato singolo o per tutti gli avvocati che esegue/ono i servizi)”.

In proposito si chiede di confermare che, in caso di partecipazione di un’associazione tra professionisti che individui come incaricato del servizio un professionista singolo, supportato da un team di professionisti interni alla stessa associazione, il requisito di iscrizione all’albo dei cassazionisti possa ritenersi riferibile al solo professionista singolo.

4. Ai sensi del Disciplinare di Gara (artt. 1.2.1 e 3) è ammessa la partecipazione dei seguenti soggetti:

(i) avvocato professionista singolo;

(ii) associazioni tra avvocati;

(iii) associazioni tra liberi professionisti;

(iv) società tra avvocati;

(v) associazioni in partecipazione tra avvocati.

L’Allegato A1 “Dichiarazioni” subito dopo aver previsto che il dichiarante dichiari di partecipare all’affidamento secondo una della citate modalità, stabilisce che il medesimo dichiari di partecipare alla procedura in qualità di (i) avvocato professionista singolo ovvero (ii) mandatario di un RTP, senza quindi contemplare nessuna delle ulteriori modalità, ed in particolare quelle sub (ii), (iii) e (iv).

Si richiede di confermare che tale difetto di coordinamento rappresenta un mero errore materiale e che, pertanto, in caso di partecipazione in qualità di associazione tra professionisti la medesima dichiarazione dovrà essere opportunamente adeguata.

RISPOSTA

Stazione Appaltante: Galleria di Base del Brennero

Stazione appaltante: Galleria di Base del Brennero

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

1. L’utilizzo delle lingue italiana e tedesca da parte di almeno uno degli avvocati del gruppo che eseguirà i servizi deve essere sempre e comunque garantito, in quanto la Stazione appaltante può richiederlo per tutte o per una sola parte delle attività oggetto dei servizi.

2. I servizi hanno ad oggetto la materia del diritto degli appalti italiano. La conoscenza ed esperienza anche in materia di diritto degli appalti austriaco è solo un titolo preferenziale rilevante ai fini della attribuzione del punteggio del criterio di valutazione qualitativa A.

3. Si conferma che nel caso prospettato di partecipazione alla gara da parte di una associazione tra avvocati o tra liberi professionisti che individui come incaricato del servizio un unico avvocato, solo quest’ultimo dovrà essere iscritto all’Albo degli Avvocati cassazionisti in Italia.

4. La dichiarazione citata nel quesito e contenuta nel Modello A1 “Dichiarazioni” riguarda il solo caso di partecipazione alla gara in forma di Raggruppamento temporaneo e non va compilata nei casi di associazione tra avvocati o tra liberi professionisti o di società tra avvocati.

4

Pubblicata il 09/11/2020 18:35

Domanda

AP335 RECHTSDIENSTLEISTUNGEN IM BEREICH ITALIENISCHES VERGABERECHT

QUESITO N.1

Premesso che l’art. 89, c.1, secondo periodo del d.lgs. n. 50 del 2016 permette l’avvalimento delle esperienze professionali purché l’ausiliario esegua direttamente la prestazione dei titoli di studio, si chiede di sapere se il divieto di avvalimento di cui all’art. 3.5 vada interpretato in armonia con la disposizione ora citata e, pertanto, se sia consentito l’avvalimento interno ad un RTP, per l’effetto del quale ausiliario e ausiliato eseguano entrambi una parte della prestazione.

QUESITO N.2

All’interno della tabella contenuta alla p. 25 del bando al primo paragrafo viene specificato che la “relazione” illustrativa del curriculum del concorrente deve avere una lunghezza massima di 10 pagine. L’ultimo paragrafo precisa, poi, che alla relazione vanno allegati i curricula e le fotocopie dei diplomi e degli attestati. Le 10 pagine, quindi si riferiscono chiaramente alla sola relazione. Al contrario, a p. 18, la dimensione massima viene riferita alla relazione ed ai suoi allegati. Si chiede, quindi, un chiarimento circa la computabilità o meno degli allegati, precisando che in presenza di più professionisti riuniti i soli allegati (certificati, cv, diplomi) superano certamente le 10 pagine.

QUESITO N.3

L’art. 1 del bando prevede che l’incarico deve essere espletato da un professionista iscritto all’albo degli avvocati cassazionisti. Si chiede di sapere se all’interno del gruppo di lavoro di cui al criterio di aggiudicazione A) possono essere indicati anche avvocati non cassazionisti, con compiti di supporto e assistenza

RISPOSTA

Stazione Appaltante: Galleria di Base del Brennero

Stazione appaltante: Galleria di Base del Brennero

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

RISPOSTA AL QUESITO N. 1

Non è ammesso l’avvalimento interno ad un RTP, per l’effetto del quale ausiliario e ausiliato eseguano entrambi una "parte" della prestazione, in quanto il disciplinare di gara prevede che i requisiti di cui al punto 3.5 siano posseduti "in capo al soggetto che eseguirà direttamente i servizi oggetto del bando" e non è prevista la possibilità che i servizi siano divisi in "parti" per la cui esecuzione detti requisiti non siano necessari.

RISPOSTA AL QUESITO N. 2

Nella tabella a pagina 25 e alla pagina 18 del Disciplinare di gara è previsto che la relazione citata deve essere di una lunghezza di massimo 10 pagine fronte retro, compresi gli allegati – es. curricula, diplomi etc.

RISPOSTA AL QUESITO N. 3

Il criterio A prevede una valutazione che è relativa solamente all’avvocato o gli avvocati che eseguiranno i servizi, con riferimento ai quali il disciplinare prevede la obbligatoria iscrizione all’albo degli avvocati cassazionisti in Italia. Detto criterio non prevede, pertanto, la valutazione di professionisti con eventuali altri “compiti”. Le prestazioni oggetto dei servizi, infatti, dovranno essere eseguite dai professionisti personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, come indicato a pagina 3 del Disciplinare di gara.

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Pubblicata il 12/11/2020 18:09

Domanda

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

Con riferimento alla possibilità prevista dal Disciplinare di Gara di partecipare alla procedura quale “associazioni in partecipazione ai sensi della all’art. 4, comma 8 della Legge n. 247 del 31.12.2012 (c.d. Legge Forense)” – Punto 3.1- ed intendendo partecipare in associazione in partecipazione, il cui contratto verrà sottoscritto da un avvocato singolo e dal legale rappresentante di uno studio legale associato, si chiede di conoscere se il requisito finanziario del fatturato, realizzato nel triennio indicato dallo stesso Disciplinare di Gara in appalti pubblici, possa essere posseduto e provato solo dall’avvocato singolo.

RISPOSTA

Stazione Appaltante: Galleria di Base del Brennero

Stazione appaltante: Galleria di Base del Brennero

AP335 SERVIZI LEGALI IN MATERIA DI DIRITTO DEGLI APPALTI ITALIANO

Ai fini della partecipazione alla gara rilevano solo i requisiti di partecipazione in capo al soggetto associante, unico soggetto concorrente alla gara e unico titolare dell’eventuale contratto di appalto di servizi legali, in caso di aggiudicazione e stipula. Si evidenzia, in ogni caso, che il soggetto associato deve possedere, comunque, i requisiti necessari per eseguire le eventuali prestazioni oggetto del suo apporto, oltre che possedere i requisiti di carattere generale.

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